Caricamento...



Servizi

Trombofilia genetica

https://www.michelefalco.eu/wp-content/uploads/2015/11/Fotolia_23610323_M.jpg




Informazioni di contatto

CONTATTI


+39 333 275 6753

info@michelefalco.eu

Richiedi Appuntamento

I geni coinvolti nella coagulazione e nella funzionalità cardiovascolare sono centinaia, ed allo stato attuale è impossibile, per ragioni di costi e tempo, analizzarli tutti e per intero; per questo, è prassi consolidata andare a ricercare in un laboratorio di Genetica Medica quelle varianti genetiche che in letteratura sono già state associate ad aumentato rischio trombotico o più in generale cardiovascolare, specie se associate tra loro e/o ai fattori ambientali. Quasi tutte queste varianti si riscontrano nella popolazione con una frequenza tale da essere considerate dei “polimorfismi”, ossai delle varianti “normali” del nostro DNA (si parla di SNiP, Single Nucleotide Polymorphism, quando la frequenza dell’allele minore è di almeno l’1%); per questo, è facile che un test per la trombofilia genetica risulti positivo ed è importante che figure professionali competenti (il medico genetista, l’ematologo, l’angiologo, il cardiologo, il ginecologo) ne interpretino il referto in maniera corretta, e ove lo ritengano utile, prescrivano l’opportuna terapia, antiaggregante e/o anticoagulante, al paziente.
I geni (e le relative varianti) più importanti nella predisposizione alla trombofilia sono quelli codificanti il fattore V (mutazione di Leiden e altre), il fattore II (protrombina, c.G20210A), ed il gene MTHFR (Metilentetraidrofolato reduttasi, varianti c.C677T e c.A1298C). Altri geni meno significativamente associati a stati trombotici e/o a rischio cardiovascolare sono la cistationina beta sintetasi, l’inibitore dell`attivatore del plasminogeno, la glicoproteina piatrinica 3a, l’enzima che converte l’angiotensina, l’Apolipoproteina E, l’Apolipoproteina B, l’angiotensinogeno, il recettore dell’angiotensina II, il beta fibrinogeno, e la subunità A del fattore XIII.
I soggetti che si sottopongano al test per la trombofilia genetica e che dovessero risultare portatori di una variante potrebbero giovare delle più idonee misure di profilassi antitrombotica in occasione di esposizione ad eventi predisponenti la trombosi (interventi chirurgici, inizio di una gravidanza, ecc); le donne portatrici del difetto potrebbero consapevolmente scegliere altri metodi anticoncezionali evitando così ulteriori fattori di rischio (assunzione di contraccettivi orali); per i pazienti già colpiti da episodi trombotici, si potrebbe ottimizzare la profilassi secondaria della trombosi venosa, soprattutto per quanto riguarda la durata della terapia anticoagulante; il giusto apporto di acido folico potrebbe diminuire il rischio di tromboembolismo nei pazienti con scarso status di folati e il rischio di difetti del tubo neurale nei feti di donne in gravidanza.
A chi è rivolto dunque il test?
Andrebbero sottoposti a screening per trombofilia soggetti a rischio aumentato di trombosi venosa, e in particolare:
• i pazienti che hanno avuto una trombosi venosa, specie se
– la trombosi non è riconducibile a circostanze ambientali
– la trombosi è avvenuta in giovane età (a volte in bambini e neonati con purpura fulminans)
– la trombosi è avvenuta in siti inusuali
– la trombosi è riconducibile all’uso di contraccettivi orali, o alla terapia ormonale sostitutiva, o ancora alla gravidanza
• pazienti con trombosi ricorrenti
• donne con problemi di poliabortività o complicazioni in gravidanza
• parenti di primo grado asintomatici di soggetti con trombosi e diagnosi di trombofilia
• gestanti con IUGR, tromboflebite o trombosi placentare
• donne in procinto di utilizzare contraccettivi orali o la terapia ormonale sostitutiva in menopausa: l’utilizzo di estrogeni infatti è stato associato ad un aumentato rischio di trombosi venosa, rispettivamente di 6-9 volte e 2-4 volte.


Dr. Michele Falco

Codice fiscale: FLCMHL77T25C351G
Partita IVA: 05226750874

Ricevo

A Catania
Via Novaluce 51
95030 - Tremestieri Etneo

Su Appuntamento a
Ragusa | Siracusa | Caltanissetta | Enna | Agrigento | Caltagirone | Messina | Palermo | Trapani

Contatti

Cellulare: +39 333 27 56 753
E-mail: info@michelefalco.eu

Copyright by G2S Global Solutions. All rights reserved.